Oggi parliamo dei capperi di Pantelleria, piccoli ma ricchissimi di sapore. Ma c’è di più, scopriremo anche cucunci, tenerumi e il capperificio che porta la tradizione pantesca nel mondo. Pronti a partire?
- Carne e pesce add remove
- Salumi e formaggi add remove
- Pasta e pizza add remove
- Conserve e condimenti add remove
- Tartufi, legumi e funghi add remove
-
Dolci e snack
add remove
- BIO
- Degustazioni
- Natale
- Regali aziendali
- Brand
- Carne e pesce add remove
- Salumi e formaggi add remove
- Pasta e pizza add remove
- Conserve e condimenti add remove
- Tartufi, legumi e funghi add remove
-
Dolci e snack
add remove
- BIO
- Degustazioni
- Natale
- Regali aziendali
- Brand
Cerca nel blog
Ultimi post
-
Capperi, che gusto!Leggi di più
-
Il picnic di FerragostoPubblicato in: Le Guide di Manuela2802 visualizzazioniLeggi di più
Ferragosto si avvicina, tirate fuori i cestini da picnic! Che ci portiamo? Tutte preparazioni veloci da fare e pratiche da trasportare e da mangiare – quasi non servono nemmeno piatti e posate! Il segreto? I migliori salumi italiani.
-
Chicchi preziosi dalla pianura di VercelliPubblicato in: Le Guide di Manuela3056 visualizzazioniLeggi di più
Hai mai pensato a quanto lavoro c’è dietro un pacchetto di riso? A quanto contano il territorio, le tecniche di lavorazione, il metodo di confezionamento? Pensare che tutto questo non influenzi il gusto è un grosso errore. E noi, proprio...
-
Ma chi l’ha detto che sott’olio c’è solo il tonno?Pubblicato in: Le Guide di Manuela3727 visualizzazioniLeggi di più
Dalle tonnare di Marzamemi…la ricciola! Tradizione e sostenibilità ambientale: la pesca è esclusivamente ad amo nel Mediterraneo, la lavorazione integralmente a mano, insomma una delizia da tenere sempre in dispensa!
-
Quando intero è meglio che a fettePubblicato in: Le Guide di Manuela3701 visualizzazioniLeggi di più
Che il prosciutto crudo sia uno dei prodotti più buoni e simbolici del nostro territorio lo sappiamo tutti. Ma sapete anche quali sono le differenze, a livello di gusto, tra uno a fette e uno intero? Leggete l’articolo e poi fate spazio...
Post popolari
-
TIPI E FORMATI DI PASTA ITALIANI REGIONE PER REGIONEPubblicato in: Le Guide di Manuela155943 visualizzazioniQuanti tipi di pasta ci sono in Italia? Circa trecento! I formati sono un tripudio di fantasia, capaci di accogliere alla perfezione il condimento per cui sono stati concepiti nel corso dei decenni. Pasta lunga e pasta corta sono le due...Leggi di più
-
LE VARIETÀ DI RISO ITALIANOPubblicato in: Le Guide di Manuela46626 visualizzazioniPer noi italiani il riso difficilmente è visto come accompagnamento a un secondo piatto. È un vero ingrediente di tante ricette di primi piatti tradizionali e non. Timballi, risotti, supplì, polpette, insalate… La storia culinaria...Leggi di più
-
DIFFERENZA TRA GRANA PADANO E PARMIGIANO REGGIANOPubblicato in: Le Guide di Manuela38430 visualizzazioniIl Parmigiano Reggiano e il Grana Padano sono tanto simili nella forma, nel colore e nella pasta, quanto diversi nel disciplinare di produzione definiti dai rispettivi consorzi di tutela. Siamo di fronte a due mostri sacri dei formaggi...Leggi di più
-
ALLA SCOPERTA DEI FORMAGGI ITALIANI A LATTE CRUDOPubblicato in: Le Guide di Manuela33131 visualizzazioniIl latte crudo è il latte che non subisce alcun trattamento termico prima di essere lavorato per diventare formaggio. Secondo Slow Food, i formaggi fatti con questo tipo di latte, ovvero i formaggi italiani a latte crudo, sono gli unici...Leggi di più
-
‘NDUJA CALABRESE: ABBINAMENTI E RICETTEPubblicato in: Le Guide di Manuela30038 visualizzazioniLa ‘nduja calabrese è uno di quei cibi che creano assuefazione. Ne ho la certezza. Una volta che entra in cucina non ne esce più, perché è piccante in modo aromatico, cremosa, esalta tantissimi piatti e ti fa fare un ‘viaggio’ in...Leggi di più
ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP: LE RISPOSTE A TUTTE LE CURIOSITÀ
L’aceto balsamico di Modena IGP è un condimento denso e molto pregiato dalla storia pluricentenaria. È un prodotto di fama internazionale che, vittima del suo successo, è anche oggetto di molte imitazioni. Tuttavia, il vero aceto balsamico di Modena è prodotto esclusivamente in provincia di Modena e Reggio Emilia con mosto d’uva locale.
Da secoli si tramandano usanze e tradizioni relative alla produzione di aceto balsamico, la cui qualità dipende dalle materie prime, dalle botti usate per la stagionatura e dal microclima locale. È importante effettuare un acquisto consapevole dell’aceto balsamico per evitare brutte sorprese, visto che le contraffazioni sono ormai tante, probabilmente più numerose dell’aceto balsamico originale stesso.
Per questo motivo abbiamo compilato una lista di domande e risposte che potranno guidarti durante l’acquisto oppure semplicemente fugare ogni dubbio sull’aceto balsamico di Modena.
1. Quanti tipi di aceto balsamico esistono?
Ci sono tre tipi di aceto balsamico:
- l’aceto balsamico tradizionale di Modena Dop
- l’aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia Dop
- l’aceto balsamico di Modena Igp
La differenza sta negli ingredienti e nella lavorazione: l’aceto balsamico DOP viene fatto solo con mosto d’uva, mentre l’aceto balsamico di Modena IGP prevede una miscela di mosto cotto d’uva con meno del 10% di aceto di vino. Inoltre, la lavorazione dell’aceto IGP è più rapida e snella, mentre l’aceto DOP viene fatto bollire a fuoco lento e invecchiato almeno 60 giorni.
2. L’aceto balsamico scade?
Non è necessario apporre la scadenza sui prodotti di aceto balsamico di Modena IGP. Essendo l’aceto di per sé un conservante, il prodotto non scade. Si consiglia però di mantenerlo chiuso dopo l’apertura in un luogo asciutto. L’aceto balsamico di Modena DOP, invece, ha una durata di 10 anni dall’imbottigliamento, stabilita dalla legge.
3. Quante calorie ha l’aceto balsamico? È indicato per una dieta ipocalorica?
L’aceto balsamico ha un apporto calorico alquanto contenuto: circa 90 kcal per 100 grammi. Considerando che ne bastano poche gocce per condire ed impreziosire i piatti, le calorie assunte sono praticamente nulle. L’aceto balsamico è quindi un ottimo alleato della dieta, soprattutto se sostituisce altri condimenti come sale, burro o oli vegetali ipercalorici.
4. L'aceto balsamico è adatto ad una dieta vegetariana e vegana?
L’aceto balsamico di Modena è un prodotto totalmente naturale, adatto alla dieta vegetariana e vegana, poiché contiene solo mosto cotto, e aceto di vino nel caso dell'aceto balsamico di Modena IGP. Il suo sapore riesce a sublimare perfettamente tutti i piatti di verdure e gli ingredienti della dieta vegetariana e vegana come il tofu o il seitan, esaltandone la freschezza ed il sapore e dando un tocco di gusto in più.
5. L’aceto balsamico è alcolico?
Nell’aceto balsamico si trovano dei residui di alcol estremamente bassi, perché quest’aceto è un aceto cosiddetto “di fermentazione”. Durante il processo di fermentazione del vino, lo zucchero si trasforma in alcol etilico il quale a sua volta, tramite l’azione di microrganismi chiamati batteri acetici, si converte in acido acetico.
Per legge un aceto balsamico non deve contenere un grado alcolico superiore a 1,5%, ma in media il contenuto di alcol è molto più basso. In ogni caso, la gradazione alcolica è talmente minima da non costituire un problema neppure per i bambini.
6. L’aceto balsamico contiene allergeni?
L’aceto balsamico non contiene glutine, né lattosio. Può tuttavia contenere solfiti, sempre nei limiti previsti dalla legge. I solfiti non vengono aggiunti, ma sono naturalmente presenti nel mosto d’uva e nell’aceto di vino. La loro presenza è comunque sempre indicata nell’etichetta.
È importare assicurarsi sempre che l’aceto balsamico che s’intende acquistare abbia il marchio IGP o il marchio DOP che ci garantiscono prodotti trasparenti e di qualità, poiché gli aceti balsamici a basso prezzo contengono spesso conservanti, caramello, coloranti e sostanze aromatiche non previste dal disciplinare.
7. È adatto all’alimentazione durante l’allattamento?
Sì, può essere consumato durante l’allattamento; anzi è consigliato per condire pietanze al posto del sale o altri condimenti che contengono troppi grassi.
8. Può essere consumato da chi soffre di diabete?
Assolutamente sì. L’aceto balsamico è un prezioso alleato contro il diabete. Secondo recenti ricerche, l’aceto, in particolar modo quello balsamico, regola l’assorbimento di glucosio nell’organismo, riducendo i livelli di insulina nel sangue, aiutandoci quindi a prevenire l’insorgere del diabete. L’aceto infatti agirebbe direttamente a livello delle cellule beta del pancreas, che regolano la secrezione d’insulina.
L’aceto balsamico ha inoltre funzioni battericide, è ricco di vitamine A, B e C e di minerali.
9. L'aceto balsamico di Modena è un prodotto Halal?
È indubbio che consumare vino o alcol sia considerato haram nella religione musulmana, ma non è chiaro se sia lecito e quindi halal consumare l’aceto formatosi dal vino. In questo campo vi è infatti un certo disaccordo, anche se generalmente si tende a pensare che consumare aceto che si è trasformato dal vino in modo spontaneo, senza alcun trattamento deliberato, sia halal.
Al contrario, nel caso vi sia un trattamento voluto con l’aggiunta di ingredienti come aceto, cipolle, sale ecc. oppure tramite nuovi processi di lavorazione, non è lecito consumare l’aceto, o comunque le opinioni a tal riguardo differiscono. In ogni modo, anche se l’aceto viene fatto a partire dall’alcool, quest’ultimo subisce una trasformazione totale, perdendo la sua funzione inebriante, il che lo renderebbe halal. È importante in ogni modo verificare il tipo di trasformazione a cui l’aceto è stato sottoposto e che non sia stato aggiunto alcool.
Prodotti correlati
Post correlati
-
PRODOTTI TIPICI ITALIANI IN GERMANIA E OLTREOCEANO: QUANTI INGANNI!
Pubblicato in: Le Guide di Manuela11/02/20206502 visualizzazioniL’etichetta che indica la provenienza di un prodotto è sinonimo di garanzia. Ad ogni paese viene associata una...Leggi di più
-
STRACHITUNT DOP: STORIA E TRADIZIONI
Pubblicato in: Le Guide di Manuela21/02/20205002 visualizzazioniLo Strachitunt DOP è un formaggio a pasta molle unico al mondo, tipico delle valli circostanti Bergamo, in particolar...Leggi di più
-
PRODOTTI TIPICI PUGLIESI: QUELLI CHE PIÙ AMIAMO RISPLENDONO COME L’ORO
Pubblicato in: Le Guide di Manuela21/02/20205460 visualizzazioniLa Puglia, caratterizzata da distese di olivi e campi di grano che attraversano la regione fino ad affacciarsi sulle...Leggi di più
-
IL CIBO DI QUALITÀ ITALIANO: PRODOTTI TIPICI DOP
Pubblicato in: Le Guide di Manuela21/02/20205593 visualizzazioniL’Italia è un paese dalla tradizione culinaria estremamente ricca e ogni regione offre prodotti tipici frutto di...Leggi di più
-
COSA È OGGI IL CIBO GOURMET?
Pubblicato in: Le Guide di Manuela21/02/20205191 visualizzazioniGourmet è una parola molto alla moda al giorno d’oggi, ne spesso usata per descrivere una pietanza di grande classe,...Leggi di più