

This is custom content
I pici fanno parte delle preparazioni contadine nate dalla necessità, così tipiche della cucina povera toscana. Per farli servono solo semola e acqua, più, ovviamente, le mani esperte per tirarli tutti a mano, uno per uno. Ci vuole pazienza per farli, ma ce ne vuole anche un po’ per prepararli. Il tempo di cottura è 22 minuti perché la pasta è bella robusta e spessa, ma fidatevi, vale davvero la pena aspettare per un piatto di questi pici.
Con cosa condirli? Se vogliamo rimanere sul tradizionale, ovviamente con un bel sugo all’aglione. Ma provateli anche con un ragù, magari di cinta senese. Oppure con un sugo vegetariano, peperoni, zucchine, carciofi o funghi porcini. Sono ottimi anche in versione cacio e pepe. Insomma, con questi pici è buono tutto!
Dal 1860, l’antico pastificio Morelli produce una pasta di primissima qualità. Merito della semola utilizzata, che contiene al suo interno il germe del grano, il cuore del chicco, che dona alla pasta un gusto e un profumo incredibili. E merito anche delle tecniche artigianali, della trafilatura al bronzo, della stesura a mano, dell’essiccazione lenta e a bassa temperatura. Insomma, una pasta davvero unica e inimitabile.